La miniera di Funtana Raminosa
http://www.visitgadoni.info/archeologia.htmL‘area mineraria di Funtana Raminosa è ubicata nella Sardegna centrale ed era ed è nota a livello anche internazionale per la presenza di uno dei più importanti giacimenti di rame italiani che ha alimentato una importante industria mineraria, le cui origini si perdono nel periodo nuragico. Già migliaia di anni fa infatti, gli esploratori dell’età del rame risalendo il Flumendosa ed inoltrandosi nella valle del rio Saraxinus misero in luce i primi indizi delle mineralizzazioni a calcopirite che risultano sfruttate con sistematicità dal periodo del bronzo.
L’intensivo sfruttamento dei giacimenti di rame durante i cinque secoli del predominio nuragico sono testimoniati dai ritrovamenti archeologici presso lo scavo minerario di Seddas Is Puzzus, da strumenti di scavo e (pare perfino!) dai resti di un minatore morto sotto un masso franato.Il primo documento ufficiale risulterebbe una “permissione” concessa a certo Pietro Xinto il 26/06/1517, “per scavare e colare minerali dalle miniere dell’ incontrada di Belvì e risalgono perciò al periodo di dominazione spagnolo. Il territorio sopraccitato include pure il gadonese e, presumibilmente, potrebbe trattarsi proprio della miniera di Funtana Raminosa.Nessun’altra notizia sino al secolo scorso e precisamente sino al 1866, anno in cui l’ingegnere belga Jacob, permissionario, iniziò lavori di ricerca che però procedettero a rilento per mancanza di fondi.Nella carta delle concessioni della Sardegna, di Quintino Sella, verso il 1870, figurano i permessi di ricerca di Monte S. Gabriele e Piscinas Angelu,in seguito conglobati nel permesso di Monte Sa Scova. Ma in questi permessi non si fecero sicuramente lavori di rilievo.
Funtana Raminosa, Gadoni, Nuoro, Sardegna, Italy
Also see:
https://www.mineralienatlas.de/?l=22053 /
https://www.mindat.org/loc-30092.html